“Molisani, non frignate. Risarcimenti per neve? Convengono alla mala politica”
Edoardo Falcione, dalla presidenza di Assindustria, si appella alla dignità dei corregionali: “Una volta tanto non facciamo i piagnoni meridionali e diamo un segnale di senso di responsabilità”. Per non ripetere la questua degli indennizzi e dei facili (e a volte truffaldini) risarcimenti, come accaduto per le calamità terremoto e alluvione. “La Regione eviti di indennizzare i danni utilizzando risorse già destinate al Molise per altre finalità. Anche perché chi ci guadagna davvero in queste situazioni è la classe politica, che in questo modo conquista l’elettorato”.
di Giovanni Daniele

Emergenza neve sì, ma fino a un certo punto. Il peggio sembra passato, meteorologicamente parlando, e come ogni postumo da bollino rosso la macchina della conta dei danni e dell’attesa dei risarcimenti sta già scaldando i motori. «Bisogna fare attenzione, valutiamo con trasparenza e coscienza, non facciamo sempre i soliti meridionali pronti ad alzare la voce quando si tratta di chiedere soldi».
Edoardo Falcione, dalla presidenza di Assindustria, si appella alla dignità dei corregionali: “Una volta tanto non facciamo i piagnoni meridionali e diamo un segnale di senso di responsabilità”. Per non ripetere la questua degli indennizzi e dei facili (e a volte truffaldini) risarcimenti, come accaduto per le calamità terremoto e alluvione. “La Regione eviti di indennizzare i danni utilizzando risorse già destinate al Molise per altre finalità. Anche perché chi ci guadagna davvero in queste situazioni è la classe politica, che in questo modo conquista l’elettorato”.
di Giovanni Daniele
Emergenza neve sì, ma fino a un certo punto. Il peggio sembra passato, meteorologicamente parlando, e come ogni postumo da bollino rosso la macchina della conta dei danni e dell’attesa dei risarcimenti sta già scaldando i motori. «Bisogna fare attenzione, valutiamo con trasparenza e coscienza, non facciamo sempre i soliti meridionali pronti ad alzare la voce quando si tratta di chiedere soldi».