Sconcerto e preoccupazione tra gli operatori. Inseguendo la vana speranza di un incremento delle vendite.
<> dice Mina Giannandrea, presidente di Federstrade Confesercenti e vicepresidente di Confesercenti di Roma. <
Lasciare il campo libero alla grande distribuzione, NO, ma la situazione è insostenibile. Siamo ad un punto di non ritorno, forse è l’assalto finale della Grande Distribuzione Organizzata e dei Grandi Centri Commerciali che hanno un solo obiettivo annientare il commercio di vicinato>>.
Attenzione, stiamo spegnendo le città.
Altro che nuovi stili di vita; siamo all’istigazione del consumismo più sfrenato.
Qualcuno sostiene: la crisi impone nuovi modelli di sviluppo; ma, siamo all’ennesimo inganno.