giovedì 26 marzo 2009

COMMERCIO: Un appello alla chiarezza, alla responsabilità ed alla partecipazione civile,

Vari titoli dei giornali locali ed annunci televisivi ci informano delle diverse iniziative, proposte dagli organismi di settore e dal governo regionale, a sostegno delle piccole imprese e della economia del territorio in generale. La grande preoccupazione e il desiderio della associazione COMMERCIO ATTIVO, composta di operatori del commercio al dettaglio, è che tutto ciò venga ben ripartito tra i vari comparti economici e che vi sia una grande esemplificazione e chiarezza nei confronti della categoria commercio e artigianato, al fine di rendere realmente fruibili i benefici, esponendo con la massima chiarezza e semplicità l'esplicazione dei bandi e sburocratizzando al massimo le pratiche, per rendere rapidi i tempi di attuazione e per orientare bene gli sforzi al mantenimento delle risorse delle aziende "sane" esistenti, che vivono un momento di sofferenza legato non solo alla congiuntura economica ma anche ad una non sempre corretta programmazione delle attività economiche e produttive presenti sul territorio.
Un accorato appello, affinché non sia sempre la legge del più forte o del più furbo ad emergere, bensì la tutela di interessi collettivi destinati alle fasce più deboli e meno "organizzate", ma che compongono una forza lavoro assai consistente ,silenziosa, che spesso non chiede null'altro che la libertà e la possibilità di lavorare, facendo perno sulle sole proprie forze.
Chiediamo alla Regione di programmare e controllare responsabilmente l'intera realtà del territorio ricostituendo tutti quegli equilibri di cui tutti i cittadini potranno beneficiare al di là degli interventi straordinari, dettati dalla crisi in atto .
Chiediamo altresì alle grandi aziende in crisi di operare con grande oculatezza affinché la comunità molisana tutta non paghi troppo anche per errori a volte evitabili.
Esprimiamo solidarietà a tutti coloro che vivono l'incertezza del loro futuro lavorativo, poiché anche noi del piccolo commercio ci senti,amo senza tutele in un mondo che assomiglia ad un far-West senza barriere -e senza regole. Alla base di questo appello , la fiducia nelle istituzioni , che saprà certamente fare sintesi ,m un contesto in cui necessario e vitale è il rispetto reciproco. Giulia D'Ambrosio Presidente Associazione "CommercioAttivo"

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