venerdì 4 aprile 2008

PER PARLARE DI COMMERCIO


2 commenti:

Anonimo ha detto...

Carissima Giulia,
condivido pienamente quello che hai scritto circa l'attenzione che i nostri politici rivolgono alle nostre attività solo e soltanto a ridosso delle elezioni in piena campagna elettorale pronti, però, a disattendere tutti i buoni propositi una volta che le urne hanno dato il loro responso.
E' questo un malcostume della politica italiana che ci portiamo dietro da sempre perchè è molto facile dimenticare le promesse fatte una volta ottenuta la poltrona.
E' proprio a questo che dobbiamo ribellarci, dobbiamo far sentire forte la nostra voce e far capire a tutta l'opinione pubblica che tante famiglie che operano nel nostro settore sono a forte rischio povertà.
E non è vero che ognuno di noi quando la mattina alza la serranda del proprio negozio è pervaso da un'ondata di ottimismo, l'ottimismo deve essere supportato da programmi di rivalutazione seri e concreti perchè adesso il tempo delle chiacchiere è finito e le speranze di tanti campobassani non possono e non devono essere più disattese.
Con stima
Massimo Ballanti

Commercio Attivo ha detto...

Caro Anonimo,l'ottimismo di cui parlo è quello di chi sa che un buon impegno personale è il presupposto essenziale per chi vuole riuscire nella sua sfida quotidiana.Dalla politica ci aspettiamo dialogo, comunicazione, consultazione;la stessa partecipazione che essi richiedono a noi al momento del voto .
Non è difficile:basta provare qualche sentimento per la propria città e sapere che ci possono essere verità condivise e non imposte.Siamo ad un livello di consapevolezza che impone oltre alla critica, partecipazione e proposte, per far notare che esisti ove mai qualcuno non se ne fosse accorto. PS:un nome alla fine del messaggio lo avrei gradito.Giulia D'Ambrosio

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